Energia e centrali elettriche

Transizione energetica e ibridizzazione

Infatti, la diversificazione delle fonti di energia primarie avviene in modo costante e piuttosto rapido. La quota di combustibili fossili nel mix energetico primario mondiale diminuirà dall'attuale 81% al 52% entro il 2050. Tuttavia, poiché la domanda di energia continua ad aumentare, è diventata essenziale una transizione verso fonti di energia più sostenibili e rinnovabili. Entro il 2050, si prevede che oltre l'80% dell'elettricità sarà prodotta da fonti rinnovabili.

Danfoss è all'avanguardia nello sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili per la generazione e la distribuzione dell'energia e per aumentare l'efficienza nel consumo energetico.

Rapida decentralizzazione

La crescente influenza delle rinnovabili implica che il sistema energetico stia rapidamente evolvendo per potersi adattare alla decentralizzazione dell'energia. Il progresso dell'energia eolica e solare ha già rivoluzionato la distribuzione elettrica in molte parti del mondo. Le centrali termoelettriche vengono rapidamente sostituite da impianti termoelettrici decentralizzati (CHP) alimentati a gas, biomassa e rifiuti, combinati con riscaldamento solare, pompe di calore ed energia geotermica.

Le pompe, i nastri trasportatori, i ventilatori e i compressori degli impianti CHP si affidano in larga misura ai convertitori di frequenza per un funzionamento affidabile ed efficiente dal punto di vista energetico. E le fonti rinnovabili come l'energia solare ed eolica si affidano a soluzioni di conversione e immagazzinamento dell'energia.

Applicazioni per l'immagazzinamento di energia

Al fine di mantenere un flusso efficiente di energia elettrica, i fornitori di energia si stanno concentrando sull'equilibrio tra domanda e offerta. Qui entrano in gioco le soluzioni per l'energy storage.

Gli impianti di teleriscaldamento e teleraffrescamento sfruttano le applicazioni di immagazzinamento dell'energia termica. I convertitori di frequenza Danfoss sono essenziali nella conversione dell surplus di energia da fonti rinnovabili, come l'energia eolica, in energia termica mediante pompa di calore.

I piccoli impianti idroelettrici con sistemi di pompaggio offrono una capacità di immagazzinamento decentralizzato a basso costo, in particolare nelle regioni montane. L'acqua viene pompata in montagna quando c'è un eccesso di energia elettrica e riportata indietro come energia idroelettrica quando necessario. Le pompe e le turbine sono spesso controllate da convertitori di frequenza per ottimizzare l'efficienza in andata e ritorno. E i convertitori di frequenza Active Front End (micro grid) alimentano l'energia rigenerativa al sistema di rete.

I sistemi di immagazzinamento dell'energia nelle batterie massimizzano la produzione di energia da fonti rinnovabili e stabilizzano il carico sul sistema di rete. Sono già fondamentali e lo diventeranno ancora di più per la produzione locale di energia, il consumo energetico domestico, il consumo energetico delle imprese e dell'industria e per la ricarica dei veicoli elettrici.

Danfoss fornisce le innovazioni necessarie per creare capacità di immagazzinamento di energia elettrica e termica per i supermercati. Queste soluzioni permetteranno ai supermercati di andare oltre il normale recupero del calore di scarto e diventare produttori di calore decentralizzati che possono esportare il calore in eccesso verso le reti termiche collegate. Poiché gli impianti di refrigerazione dei supermercati sono dimensionati per "il giorno più caldo in un periodo di dieci anni", il normale impianto di refrigerazione ha una notevole capacità in eccesso fino al 70% della quale può essere utilizzato per integrare gli impianti energetici esterni.

Affidabilità nell'energia eolica

La tendenza generale verso turbine eoliche più grandi in siti remoti, spesso offshore, impone nuove esigenze alle turbine e stabilisce nuovi standard per la manutenzione durante il ciclo di vita delle turbine. Il controllo della pressione e della temperatura nei diversi sistemi della carlinga richiede eccellenti prestazioni di compatibilità elettromagnetica (EMC) e misurazioni affidabili e accurate in ogni momento.

Al fine di garantire una lunga durata priva di manutenzione, è importante scegliere componenti della carlinga progettati per l'utilizzo in applicazioni idrauliche gravose e protetti da involucri in acciaio inox resistente agli acidi (AISI 316) per evitare la corrosione in ambienti marini.

A prima vista, i sensori e gli interruttori di pressione e temperatura possono sembrare piccoli e irrilevanti rispetto alle impressionanti strutture delle turbine eoliche. Tuttavia, il guasto anche del sensore più piccolo può causare l'arresto della turbina, con conseguenti costosi tempi di fermo macchina, costosi interventi di manutenzione e mancati introiti. È quindi importante essere estremamente cauti nella scelta dei componenti giusti per le applicazioni fondamentali delle turbine eoliche, componenti che garantiscano estrema precisione durante il funzionamento quotidiano e durata nel tempo, spesso in ambienti difficili.