La nuova linea di sensori di rilevamento gas Danfoss Sensing Solutions è caratterizzata da tecnologia fotoacustica e da un design invertito brevettato ed è destinata ai sistemi HVAC e di refrigerazione commerciale.
Man mano che il settore HVAC/R passa ai refrigeranti a basso GWP, aumenta la necessità di sistemi avanzati di rilevamento delle perdite che offrano un rilevamento delle perdite rapido e affidabile in ambienti difficili. "In Danfoss Sensing Solutions ci impegniamo a supportare i nostri clienti nel passaggio ai refrigeranti con soluzioni di rilevamento gas affidabili e di alta qualità", afferma Iro Dragoumi, Segment Manager, HVAC&R, Danfoss Sensing Solutions. "Poiché il propano è altamente infiammabile, i sensori di gas A3 devono essere altamente selettivi per funzionare al massimo livello. Per questo abbiamo lanciato il sensore di gas DST G290 con tecnologia fotoacustica."
La tecnologia fotoacustica consente il rilevamento altamente selettivo delle perdite di propano
Mentre la maggior parte dei prodotti di rilevamento del gas attualmente sul mercato si affida esclusivamente a misure di assorbimento della luce a infrarossi (IR) per rilevare le molecole di propano, il DST G290 di Danfoss Sensing Solutions combina metodi di rilevamento luminosi e acustici (foto + acustico) per ottenere un rilevamento delle perdite altamente selettivo. "La tecnologia fotoacustica (PA) si basa sul principio che le molecole di gas assorbono la luce IR producendo lunghezze d'onda specifiche, grazie alla loro struttura molecolare unica", spiega Iro. "Grazie a questa caratteristica, i sensori PA sono particolarmente selettivi, consentendo un rilevamento preciso del gas target, in questo caso il propano".
Il sensore è progettato in modo che solo il gas possa entrare nella camera, escludendo fattori esterni come polvere e altre particelle e liquidi. Contiene anche una sorgente luminosa IR che emette luce solo alle lunghezze d'onda assorbite dalle molecole di propano. Questa sorgente luminosa IR sintonizzata fa vibrare le molecole di propano. Modulando la sorgente luminosa, il microfono integrato nel sensore genera e misura le onde sonore. Inoltre, utilizza una tecnica di filtraggio del suono per bloccare altre frequenze sonore, aumentando così il livello di precisione del rilevamento delle perdite.
"Utilizzando sia la luce che il suono, la tecnologia PA combina la fisica dell'assorbimento molecolare, la dinamica termica e l'elaborazione del segnale acustico per fornire elevata precisione, sensibilità e selettività nel rilevamento del gas propano", spiega Iro.
La tecnologia PA offre anche altri vantaggi. "La tecnologia PA non richiede riscaldatori extra, risultando un'alternativa a maggiore efficienza energetica rispetto ad altre tecnologie di rilevamento del gas. Copre un intervallo di temperatura da -40 a 80 gradi Celsius e l'intero intervallo di umidità da 0 a 100." I sensori fotoacustici offrono una stabilità e affidabilità senza pari, risultando ideali per ambienti con temperature e livelli di umidità fluttuanti. I sensori DST G290 hanno anche un tempo di risposta inferiore a 30 secondi e un tempo di riscaldamento di 6 secondi, garantendo il rilevamento tempestivo delle perdite.
Affidabilità e robustezza del sistema in primo piano
Con la serie di sensori di gas DST G290, il team Danfoss Sensing Solutions ha voluto fornire ai clienti un sensore affidabile e robusto che potesse durare 15 anni o più. "I nostri clienti installano i sensori in ambienti difficili, dove elementi come umidità, polvere, spruzzi d'olio e luce ultravioletta possono influire sulle prestazioni del sensore", afferma Iro. "Quindi, il DST G290 è dotato del nostro design invertito brevettato che protegge la membrana da questi elementi".
L'esclusivo posizionamento brevettato del sensore sfrutta il principio del flusso di diffusione, garantendo che non sia influenzato da olio, polvere e spruzzi d'acqua. I materiali del sensore resistono all'esposizione prolungata ai raggi UV e il sensore è immune agli altri gas, inclusi i comuni prodotti chimici per uso domestico, quindi funziona in modo costante senza degradarsi nel tempo. "Abbiamo anche incapsulato il nucleo del sensore in una membrana semipermeabile che consente il passaggio dei gas necessari bloccando al contempo le sostanze nocive. Questa membrana è fondamentale per garantire il funzionamento continuo e regolare del sensore per oltre 15 anni, riducendo significativamente la necessità di manutenzione o sostituzioni."
Per incrementare ulteriormente l'affidabilità del sistema, il sensore include anche un sistema di diagnostica della catena di segnale pieno che controlla continuamente la presenza di guasti o errori. Il team Danfoss Sensing Solutions ha progettato specificamente la serie DST G290 per soddisfare i requisiti IEC 60335-2-40; i sensori sono certificati IEC da terzi e il relè è conforme alla direttiva ATEX.
Offrendo un sensore di gas appositamente progettato e certificato per funzionare con i refrigeranti A3, Danfoss Sensing Solutions offre ai clienti la tranquillità di cui hanno bisogno in un settore in rapida evoluzione. "Ogni cambiamento è accompagnato da un certo grado di incertezza. I nostri clienti si trovano in territori sconosciuti, poiché sono alla ricerca di una tecnologia collaudata e affidabile in grado di garantire l'uso sicuro dei refrigeranti a propano negli impianti HVAC/R. Con la serie di sensori di gas DST G290, abbiamo affrontato queste preoccupazioni sviluppando un sensore che offre un rilevamento delle perdite rapido e accurato, riduce al minimo il rischio di falsi allarmi e garantisce prestazioni affidabili negli ambienti più difficili. E producendolo in Europa, ci assicuriamo che i nostri clienti possano beneficiare di una catena logistica resiliente con fornitori locali", conclude Iro.
Prodotti correlati
Presto disponibile...
Presto disponibile...